Il DM 226/2021, inerente la riforma dei corsi di dottorato, incentiva le Università ad organizzare, anche in comune tra più dottorati, attività di formazione disciplinare e interdisciplinare e di perfezionamento linguistico e informatico, nonché, nel campo della gestione della ricerca e della conoscenza dei sistemi di ricerca europei ed internazionali, della valorizzazione dei risultati della ricerca e della proprietà intellettuale.
In tale ambito, l’Ufficio Dottorati di ricerca, in accordo con i Coordinatori dei Corsi, promuove l’attività di formazione con un’ampia offerta:
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Corsi di lingua inglese accademico-scientifico
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Corsi su etica e tecniche di comunicazione e persuasione
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Tutela della proprietà intellettuale
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Trasferimento tecnologico
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Gestione della ricerca, della conoscenza dei sistemi di ricerca e finanziamento
Le attività sono integrate di anno in anno.
Tali corsi sono:
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complementari rispetto alle attività di ricerca condotte dai dottorandi di tutti i corsi attivati
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interdisciplinari rispetto alle materie trattate
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trasversali rispetto all’appartenenza dei dottorandi ad un corso piuttosto che all’altro
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danno luogo a crediti formativi, e costituiscono indispensabile completamento e arricchimento della formazione complessiva del dottore di ricerca
Alla fine di ciascun corso, al completamento di almeno il 75% delle ore, sarà rilasciato l’attestato di partecipazione
Il/la dottorando/a è tenuto a frequentare attività di formazione (disciplinari e trasversali) di livello dottorale complementari alla ricerca, acquisendo almeno 20 CFU (1 CFU = 8 ore di didattica convenzionale) nell’arco del triennio, tra le tipologie elencate in tabella:
Programma formazione trasversale 2023/2024