La label "Doctor Europaeus", elaborata dalla
European University Association, non è un titolo accademico a
valore sovranazionale né tantomeno un titolo rilasciato da istituzioni internazionali ma una certificazione
aggiuntiva allegata ad un titolo nazionale di dottorato conseguito nel rispetto di quattro condizioni relative alla
co-tutela, alla valutazione di giuria internazionale, al plurilinguismo e alla mobilità del dottorando
Il Senato Accademico dell’Università di Trieste, nella seduta del 20.04.2010, ha deliberato che i corsi e le
Scuole di Dottorato attivate presso l’Ateneo, a partire dalla sessione di diploma dell’a.a. 2009/2010, sono
autorizzate a rilasciare la certificazione “Doctor Europaeus”, aggiuntiva al titolo di dottore di ricerca, previa
delibera motivata dei Collegi dei docenti che sono tenuti a verificare la sussistenza delle seguenti condizioni:
-
giudizio positivo sul lavoro di tesi accordato da almeno due referee, nominati dal Collegio dei
docenti, appartenenti a istituzioni universitarie straniere di due diversi paesi europei (non italiani);
-
presenza nella commissione di almeno un componente proveniente da una istituzione universitaria
straniera europea (non italiana);
-
la discussione deve essere sostenuta in un'altra lingua comunitaria approvata dal Collegio dei docenti;
-
la tesi di Dottorato deve essere il risultato di un periodo di lavoro e di ricerca della
durata di almeno 3 mesi continuativi in un altro paese europeo.
I dottorandi interessati al rilascio della certificazione aggiuntiva dovranno presentare domanda al Collegio dei
docenti che, entro il 31 dicembre del secondo anno di corso, dovranno autorizzare il dottorando, impegnandosi
a garantire il rispetto delle condizioni previste. Contestualmente alla domanda di ammissione all’esame finale,
i dottorandi dovranno presentare una specifica richiesta di conseguimento della qualifica di Doctor Europæus.