Questa rivista mensile su web tratterà le tematiche del progetto ergonomico nell'universo della comunicazione, ripromettendosi di promuovere e mediare un dibattito culturale che sia in grado di
coinvolgere l'intero mondo accademico e di formare una nuova coscienza imprenditoriale. Questo "e-magazine" nasce in un'epoca di profonda trasformazione filosofico-scientifica, che ha influito in maniera preponderante sul "modus vivendi"
dell'uomo, in quanto le innovazioni tecnologiche degli ultimi anni hanno prodotto, soprattutto nel settore della comunicazione, un totale cambiamento nella trasmissione e nella fruizione delle informazioni e delle conoscenze, rendendo possibile
la nascita e lo sviluppo del villaggio globale Mcluhaniano. La multimedialità, ora accessibile su web ed in un prossimo futuro anche su apparecchi mobili e via satellite, sta modificando intimamente ogni tipo di relazione interpersonale
producendo tutta una serie di implicazioni psicosociologiche tra le persone e nel loro rapporto con i fornitori di prodotti e servizi. Con lo sviluppo delle tecnologie ICT, nuove tipologie di attività lavorative si affacciano all'orizzonte,
soddisfacendo ampiamente l'obsolescenza dei posti di lavoro persi nell'old-economy. I nuovi lavoratori (KIW's, Knowledge & Information Workers) si stanno addestrando per un'attività di tipo mobile e flessibile, che muterà in continuazione,
adattandosi alle molteplici esigenze del mercato. Il marketing dovrà volgere la sua speculazione direttamente verso l'utilizzatore, rendendo superato il modello del "client-marketing". Lo strumento adeguato per la soluzione di
queste problematiche è l'applicazione dell'ergonomia (o Human Factors Engineering), che, come è noto, studia scientificamente ed in maniera antropocentrica l'interfaccia tra il prodotto (o il sistema) e l'uomo, avvalendosi di un approccio
di tipo interdisciplinare, che coinvolge anche l'utilizzatore.
Alcuni esempi: - Gli applicativi di interfaccia grafica hanno reso possibile l'utilizzo del PC da parte di tutti e hanno conseguentemente
innescato un boom nel settore delle vendite dei prodotti IT.
- Internet, oltre ad aver determinato la creazione di una rete di comunicazione mondiale, dispone di un linguaggio standard e sta pilotando
la convergenza delle tecnologie video, audio, dati, broadcasting. editoria, ecc.
- La comodità di utilizzo dei telefonini portatili, rispetto ai telefoni fissi, ha permesso il superamento del numero di
utenti radiomobili, rispetto a quelli di rete fissa.
- L'avvento della disponibilità di banda larga anche per l'utilizzatore "consumer", avendo per conseguenza una maggiore facilità d'uso del mezzo
trasmissivo, comporterà, a tempi brevi, un impressionante incremento dell'e-commerce.
- I sistemi satellitari "broadband" non saranno utilizzati solo per diffondere le trasmissioni televisive
ma anche quale piattaforma digitale di servizi multimediali interattivi.
Questi sono solo alcuni tra i possibili scenari di intervento, di studio e di discussione della rivista
"Ergonomia & Comunicazione". Per ciò che attiene poi il mondo del lavoro è da puntualizzare il fatto che, se da un lato per l'impresa il controllo della qualità e il rispetto delle norme di sicurezza sono visti come un costo, non è
così per la progettazione ergonomica, che consente di ottenere sin dall'inizio poste positive di conto economico. Il compito dell'ergonomia è intrinseco nell'etimologia del termine: εργον - opera, lavoro e
νομος - corradicale di: νεμειν: governare, modo di amministrare. Il suo ambito speculativo è quindi quello di ridisegnare le modalità di comunicazione tra la macchina e l'uomo
al fine di renderle più "friendly". Le nuove tecnologie saranno così maggiormente fruibili e permetteranno l'utilizzo dei servizi e dei sistemi di comunicazione da parte di fasce sempre più numerose della collettività: aziende, istituzioni, o
semplici individui, per un miglioramento globale della qualità di vita.
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