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3 anni o meno fino alla cessazione del servizio pubblico.
show_hide('4', " 4. Qual è il SW da scaricare?", '', 'h3',''); ?>
Vedi le istruzioni Software e Hardware
show_hide('5', " 5. Cosa succede in caso di cessazione dal servizio pubblico?", '', 'h3',''); ?>
La smart card deve essere immediatamente restituita.
show_hide('6', " 6. La smart card può essere utilizzata solo per fini istituzionali o anche per altro?", '', 'h3',''); ?>
Solo per fini istituzionali.
show_hide('7', " 7. Si possono installare i programmi per la firma digitale anche sul proprio PC personale?", '', 'h3',''); ?>
Si.
show_hide('8', " 8. Per firmare posso utilizzare un'altra smart card (per esempio la tessera sanitaria)?", '', 'h3',''); ?>
NO, su altre smart card non c'era la possibilità di salvare i nostri certificati.
show_hide('9', " 9. L'installazione è possibile anche su MAC?", '', 'h3',''); ?>
Il software Dike è installabile anche su piattaforma Mac e Linux, mentre il software DikeUtil funziona solo con sistema operativo Windows.
show_hide('10', "10. Volendo inviare effettivamente il file firmato ad una terza persona, bisogna inviarle tutti e due o ci si può limitare ad inviare quello con estensione .p7m?", '', 'h3',''); ?>
Lestensione "p7m" viene aggiunta, secondo quanto indicato da CNIPA nelle sue "Linee guida per l'utilizzo della firma digitale" , ai file firmati digitalmente. Un ipotetico file "prova.doc" quindi, una volta firmato, assumerà il nome "prova.doc.p7m" a segnalare che al suo interno sono contenuti sia il file originale che il relativo hash cifrato con la chiave privata associata al suo certificato di firma (la cosiddetta firma digitale). Dovrebbe quindi essere sufficiente inviare il file con lestensione "p7m".
show_hide('11', "11. La persona che riceve il file firmato può aprirlo e leggerlo anche senza aver installato il software DiKe?", '', 'h3',''); ?>
La verifica di una firma digitale qualificata CNIPA può avvenire con qualunque tool risponda ai requisiti delineati nella "Deliberazione n.45 dd. 21.05.2009 - Regole per il riconoscimento e la verifica del documento informatico". In pratica, il CNIPA stesso, segnala alcuni strumenti (tra cui, ovviamente, DIKE) adatti allo scopo:. Nello specifico, trattandosi di certificati da noi emessi per conto di Infocert, la controparte può senz'altro utilizzare il servizio di verifica online messa a disposizione dal certificatore.
show_hide('12', "12. Oltre alla firma ho visto che c’è la possibilità di certificare anche data e ora; aprendo “marca” chiede un ID ed un PIN. Quale ID devo usare?", '', 'h3',''); ?>
Il servizio di marcatura temporale non è stato acquistato, e probabilmente è questa la ragione per cui non le è stato comunicato come utilizzarlo. In ogni caso segnaliamo il sito di Infocert con ulteriori informazioni di carattere pratico per lutilizzo dei servizi di firma digitale.
show_hide('13', "13. Cosa devo fare per verificare una firma digitale associata ad un messaggio di posta elettronica?", '', 'h3',''); ?>
Per la verifica della firma digitale di un messaggio email esiste un formato
di scambio standard ampiamente implementato: S/MIME (vedi:
https://en.wikipedia.org/wiki/S/MIME). Pressochè
qualunque client di posta "moderno" è in grado di trattare e verificare
la validità di una firma digitale associata al rispettivo messaggio, senza
bisogno di installare alcun software aggiuntivo.
Il link a quanto specificato è sul sito InfoCERT
show_hide('14', "14. Come posso controllare l'indirizzo di posta elettronica inserito nel certificato digitale?", '', 'h3',''); ?>
Per la verifica dell'indirizzo di posta elettronica inserito nel certificato e sufficiente, da DikeUtil, selezionare sulla barra superiore dell'applicazione "Mostra Certificati", poi il certificato con il proprio nome completo (dovrebbe essere una sigillo rosso in basso a destra dellicona), a seguire il tab "details" ed infine il campo "Subject Alternative Name". Il valore assegnato a "RFC822 Name" corrisponde allinformazione desiderata.
show_hide('15', "15. Come gestire la firma digitale su Mac OS X 10.7.x ?", '', 'h3',''); ?>
E' suggerito il Driver miniLector bit4id per Mac OS X 10.6 (Snow Leopard) reperibile al link http://www.bit4id.com/it/index.php?option=com_zoo&task=tag&tag=drivers&app_id=2&Itemid=535&lang=it ed il programma di gestione della card Servizi UniTS scaricabile dal link https://www.firma.infocert.it/software/DikeX4.1.zip
show_hide('16', "16. Posso delegare qualcuno al ritiro della smart card ?", '', 'h3',''); ?>
Il Certificatore dell'Ufficio di Registrazione RA ha, tra i diversi obblighi, quello di verificare con certezza l'identità del Titolare di smart card, prima di procedere al rilascio del certificato di sottoscrizione richiesto.
La procedura di identificazione comporta che il Titolare sia riconosciuto personalmente da uno dei soggetti di cui al §4.1.1 del manuale Operativo RAO, che ne verificherà l’identità attraverso il controllo della carta d’identità o di un documento ad essa equipollente (cfr. art. 35 comma 2 del TU) in corso di validità.
-- OMISSIS --
L’identificazione è effettuata da uno dei soggetti indicati al §4.1.1 del manuale operativo ed è richiesta la presenza fisica del Titolare.
Non è pertanto previsto alcun atto di delega per il ritiro.
show_hide('17', "17. Quale sistema operativo e browser utilizzare per la firma digitale ?", '', 'h3',''); ?>
Prima di procedere con l'utilizzo (o un eventuale aggiornamento) di un particolare sistema operativo verificarne la compatibilità confrontando il documento pubblicato da Kion al link https://docs.kion.it/bin/view/KionDocs/MatricedicompatibilitaConfirma con l'attuale versione della piattaforma Esse3 rilevabile dalla pagina https://docenti.units.it/esse3/Versione.do
show_hide('18', "18. Esistono postazioni, a disposizione del personale docente, da utilizzare per la verbalizzazione con firma digitale ?", '', 'h3',''); ?>
Considerato che gli aggiornamenti di compatibilità sistema operativo/browser e della piattaforma Esse3 sono legati a molteplici fattori, su esplicita richiesta del CdA, sono stati consegnati ai 10 dipartimenti 1 PC ciascuno, da dedicare esclusivamente alla verbalizzazione, con l'obiettivo di garantire sempre uno strumento disponibile e compatibile.
Attenzione: l'email inserito nei certificati rilasciati dallUfficio RA dellUniversità degli Studi di Trieste
è quello inserito in CSA (Carriere e Stipendi dAteneo) e pubblicato sul sito web d'Ateneo ed è lunico indirizzo
utilizzabile per poter firmare digitalmente.
Un indirizzo email xxx@units.it, pur essendo equivalente dal punto di vista del server di posta elettronica
a xxx@univ.trieste.it, non lo è per il meccanismo di firma digitale.