Nel contributo di Clauss, pp. 400-433, vengono riportate anche le testimonianze del culto tributato a Ottaviano Augusto nelle città dell'Italia settentrionale e dell'Istria: Camunni (CIL, V 4960); Cremona (CIL, V 4442); Pola (CIL, V 18 = ILS 110 = Inscr.It., X, 1, 21); Verona (CIL, V 3341).
Da notare che la base della statua di Augusto CIL, V 852, proveniente in realtà da S. Canziano del Carso / Skocjan, nel territorio tergestino (cfr. Inscr.It., X, 4, 337 = Suppl.It., 10, 1992, p. 235), viene ancora erroneamente attribuita ad Aquileia sulla base dell'indicazione del Corpus che la inserisce tra le aquileiesi ritenendola proveniente da S. Canzian d'Isonzo.
C. Z.