Nel contributo di Tirelli, pp. 169-173, vengono analizzate tre lastre di soffitto frammentarie dell'età giulio-claudia, pertinenti ad altrettanti monumenti funerari a pianta quadrangolare, che attestano la presenza, nelle necropoli concordiesi, di edifici monumentali. In una di esse è stato ricavato uno specchio epigrafico in cui è inciso il nome del defunto, il liberto M. Armonius Narcissus (Broilo 91 = Lettich 104).
Fulviomario Broilo, SilviaLasfanti