Notiziario Epigrafico - Venetia orientale e Histria




10.b Bolli su anfore


M.-B. CARRE, V. GAGGADIS-ROBIN, A. HESNARD, A. TCHERNIA, Recueil de timbres sur amphores romaines (1987-1988) (Travaux du Centre Camille Jullian 16), Aix-en-Provence 1995, mettono a disposizione degli studiosi il primo volume di una serie che si propone di raccogliere periodicamente, attraverso un lavoro di équipe effettuato al Centre C. Jullian dell'Università di Aix-en-Provence, quanto risulta edito relativamente ai bolli su anfora, con un lavoro complementare a quello intrapreso all'Università di Roma - La Sapienza (cfr. C. PANELLA, Anfore e epigrafia: per un corpus dei bolli delle anfore romane, in Epigrafia della produzione, pp. 195-204), che prevede la pubblicazione di corpora relativi alle singole province dell'Impero romano.

La raccolta è suddivisa in base alla tipologia del contenitore su cui sono impressi i bolli, ed è fornita di numerosi indici, necessari per recuperare i testi all'interno del volume, partendo da un indice generale dei testi in ordine puramente alfabetico, indipendente dallo scioglimento dei marchi. Vi sono poi gli indici dei nomi (imperatori, gentilizi, cognomina e nomi unici, nomi greci, figlinae, officinae, portus e nomi di luogo, nomi geografici suddivisi per paese, comune e sito e per centro di produzione).

Cristina Gomezel

Nell'ambito del progetto coordinato da C. PANELLA (vd. la sez. precedente) M.T. CIPRIANO, La raccolta dei bolli sulle anfore italiche trovate in Italia, in Epigrafia della produzione, pp. 205-218, presenta i primi risultati condotti sulle anfore vinarie italiche attribuibili alla forma 2 del Lamboglia, la cui produzione interessa tutta l'area adriatica, dalla Venetia all'Apulia.

Si segnalano in particolare le note sulle caratteristiche grafiche delle iscrizioni e lo studio onomastico e prosopografico volto a individuare i produttori nelle differenti aree.

Riferimenti ai bolli sulle anfore circolanti nella Venetia orientale, tra cui spiccano quelle prodotte in Istria, si trovano in S. PESAVENTO MATTIOLI - S. CIPRIANO, Anfore bollate dal territorio patavino, in Epigrafia della produzione, pp. 511-524.

Particolarmente importante per individuare le direttrici e la cronologia delle produzioni di anfore istriane (con particolare riguardo alle produzioni dei Laecanii) e norditaliche è il nuovo contributo di T. BEZECZKY, Amphorenfunde vom Magdalensberg und aus Pannonien, Klagenfurt 1994.

C.Z.

Si segnala, infine, B. BRUNO, Aspetti di storia economica della Cisalpina romana. Le anfore di tipo Lamboglia 2 rinvenute in Lombardia (Studi e ricerche sulla Gallia Cisalpina 7), Roma 1995, in cui il ricco catalogo dei marchi impressi sui contenitori da trasporto di epoca tardorepubblicana comprende anche i confronti con marchi rinvenuti nell'Italia nordorientale e in Istria.

Per alcune correzioni e riletture si veda M. BUORA, Uno studio sulle anfore Lamboglia 2, "Quaderni Friulani di Archeologia" 5, 1995, pp. 178-182.

Cristina Gomezel