La
storia
Nel 1994, su sollecitazione di alcuni gruppi di ricerca, in
particolare dei settori geografico, storico ed archeologico, il Senato
Accademico costituisce una Commissione avente il compito di progettare una
struttura centralizzata di Ateneo per la generazione, la digitalizzazione,
l'archiviazione e la distribuzione via rete di immagini e informazioni
cartografiche in forma numerica, di implementare alcune stazioni periferiche di
lavoro presso i gruppi di ricerca propositori e di avviare una cooperazione
formale con la
Direzione Regionale della Pianificazione Territoriale della
Regione Friuli Venezia Giulia.
La
Commissione,
formata dai colleghi dell'Università operanti in vari settori della cartografia
e da alcuni esperti di informatica distribuita e telematica elabora il progetto
SAGIC sotto il coordinamento del Prof. Paolo Inchingolo
e ne prevede l'attuazione per fasi successive nel triennio 1994-1996; alla fine
del 1994 il progetto viene approvato e finanziato integralmente dall'Ateneo.
Una simile iniziativa viene condotta contemporaneamente dall'Ateneo di Udine,
ove viene avviato il progetto denominato "Cartesio".
Il 13 febbraio 1995, nella Villa Manin di Passariano, vengono
siglate le convenzioni tra la
Regione Friuli Venezia Giulia (Direzione Regionale
Pianificazione territoriale), gli Atenei di Trieste (SAGIC) e di Udine
(CARTESIO) allo scopo di favorire l'interscambio gratuito di informazioni
cartografiche e territoriali di interesse regionale e di stimolare una stretta
collaborazione nel settore anche tra i due Atenei.
Ciò che la
Regione mette a disposizione dell'Università è tutta la
cartografia di base, a piccola (1:25000) e grande (1:5000) scala, prodotta dal
Servizio dell'Informazione Territoriale e della Cartografia ed ogni altra
informazione o cartografia tematica inserita e resa disponibile nel Sistema
Cartografico Regionale. L'Università da parte sua garantisce alla Regione la
disponibilità dei propri archivi georiferiti e
strutturati (in fase di allestimento), riguardanti studi, ricerche e lavori di
tesi svolte da studenti, personale docente e ricercatori che si sono avvalsi di
cartografia ed informazioni territoriali tratti dalle copie del Sistema
Informativo Regionale rilasciate alle Universita'.
Inoltre tra INSIEL S.p.A. e l'Università di Trieste - SAGIC il 29 giugno 1995
viene firmata una convenzione per un'ampia collaborazione nel settore
dell'Informatica, per l'assegnazione di stage, tirocini e tesi di diploma, di
laurea e di specializzazione con la costituzione di gruppi misti di studio e
lavoro.
La convenzione prevede inoltre l'installazione da parte di INSIEL
all'Ateneo del pacchetto software GEO-DB di gestione degli archivi contenenti
le informazioni territoriali e cartografiche della Regione e da parte
dell'Ateneo la fornitura ad INSIEL di suggerimenti utili al miglioramento del
pacchetto stesso, sulla base dell'esperienza maturata con il suo utilizzo.
Il 24 ottobre 1995
a cura dell'Universita' di
Trieste, viene organizzata una Tavola Rotonda: "La cooperazione tra la Regione Friuli-Venezia
Giulia e gli Atenei di Trieste e Udine sulla cartografia: possibili sinergie
con gli enti territoriali e con gli ordini professionali".
L'invito a partecipare viene rivolto a tutti gli enti territoriali
regionali e agli ordini e collegi professionali che potrebbero trarre e portare
beneficio dall'estensione ad essi della cooperazione avviatasi tra i due Atenei
e la Regione
e con l'Insiel, al fine di promuovere un'azione
congiunta volta alla condivisione delle risorse strumentali e professionali e
all'integrazione delle informazioni cartografiche.
La Tavola Rotonda evidenzia l'effettiva possibilità di un'ampia cooperazione e il
grande interesse di enti territoriali (aziende fornitrici di reti, Catasto
Fondiario, Comuni, Direzione Regionale Foreste, Province, Ufficio Tavolare,
Vigili del Fuoco etc.) e di ordini professionali ( Architetti, Ingegneri,
Notai, Agronomo/Forestali, Geografi, Geologi, Geometri, etc,)
ad accedere a basi di dati territoriali cartografiche e non, di contribuire
alla loro integrazione e di usufruire di servizi centralizzati di produzione
cartografica.
A compimento del progetto S.A.G.I.C. dal 18/05/1998 si
costituisce, con l’obiettivo di supportare la didattica e la ricerca in campo geomatico, il GeoLab (Laboratorio
di Geomatica e Sistemi Informativi Territoriali) come
settore dell’attuale Centro di Coordinamento e Sviluppo Progetti e
Apparecchiature (CSPA), con il professor Giorgio Manzoni come responsabile
scientifico e rappresentante del Consiglio del Geolab. Nel marzo del 1999 verrà assunto come
Responsabile tecnico il dott. Michele
Fernetti. Sul GeoLab e i gruppi di ricerca ivi
afferenti nel 2000 si costituirà il Centro di Eccellenza per la ricerca in Telegeomatica, progetto nazionale finanziato dal MIUR.
A partire dal gennaio 2011, il GeoLab
entra a far parte del Dipartimento di Matematica e Geoscienze
con la denominazione di Servizio di Geomatica e
Sistemi Informativi Territoriali, sotto il coordinamento dell’allora direttore di
dipartimento Prof. Giorgio Fontolan, e con sede nella palazzina N di via Weiss 8.