Notiziario Epigrafico - Aquileia





3. Il collegium incrementorum cultorum Minervae

In C. ZACCARIA, Un inedito collegium incrementorum cultorum Minervae ad Aquileia, in Römischen Inschriften - Neufunde, Neulesungen und Neuinterpretationen. Festschrift für Hans Lieb, Basel 1995, pp. 291-307, abbiamo la ricomposizione dei tre frammenti di una base di statua (CIL, V 8289 = Pais, Suppl.It. 122 = Inscr.Aq. 672; CIL, V 8251 = Inscr.Aq. 569 e C. ZACCARIA,"AN" 59, 1988, c. 293 = Inscr.Aq., p. 1401) per un decurio del collegio dei fabri aquileiesi, dedicata dal collegium incrementorum cultorum Minervae, da intendersi come l'organizzazione giovanile del collegium fabrum; qui come altrove il termine incrementa indica i figli dei decurioni o in generale i rampolli di nobili famiglie destinati a intraprendere la carriera o le funzioni dei padri.

F.M.