Nel volume Scavi ad Aquileia, I. L'area a Est del Foro, 2. Rapporto degli scavi 1989-91, a cura di M. VERZÁR-BASS (Studi e ricerche sulla Gallia Cisalpina 6), Roma 1994, p. 96, viene pubblicato da P. Maggi un frammento di lastra marmorea iscritta, con i resti di tre righe di una dedica probabilmente onoraria, databile su base paleografica tra II e III sec. d.C.:
Dato lo stato di estrema frammentarietà, l'epigrafe risulta di difficile scioglimento, anche se è difficile sottrarsi alla tentazione di integrare, a prima vista, [--- princ]ipi / [--- patr]ono / [---]o. La prudenza impone però di non andare oltre.
C.Z.